LONDON_ROYAL-COURTSNel corso dell’udienza tenutasi martedì 26 febbraio 2013 nell’aula 73 della Royal Courts of Justice, l’Assistant Deputy Coroner del distretto di Inner North London, Sir Robert Owen, ha spiegato qual è lo scopo delle inchieste nonché le ragioni alla base dell’inchiesta sulla morte di Alexander Litvinenko.

Sir Robert Owen ha dichiarato: «Il ruolo del Coroner e la natura delle inchieste condotte dal coroner sono spiegati per sommi capi sul sito web dedicato all’inchiesta. Tuttavia, onde evitare equivoci o interpretazioni erronee, desidero chiarire che un’inchiesta costituisce un’attività conoscitiva. L’inchiesta del coroner non è diretta ad attribuire colpe e pertanto non va paragonata a un processo penale.

Sasha Litvinenko
Sasha Litvinenko

«In un’inchiesta non sussistono parti, non viene formulata alcuna imputazione a carico di un individuo o di individui, non sussiste accusa né difesa: l’inchiesta costituisce semplicemente un tentativo di stabilire i fatti.

“È un procedimento inquisitorio, un’attività di indagine alquanto diversa dal tradizionale processo accusatorio. Si tratta di un’indagine conoscitiva che condurrò al fine di determinare risposte attendibili a quattro importanti quesiti riguardanti informazioni fattuali: l’identità del defunto; il luogo della morte; l’ora della morte; e in che modo è avvenuta la morte del defunto. I primi tre quesiti sono semplici. È il quarto quesito, ossia come è avvenuta la morte di Alexander Litvinenko, a sollevare le questioni che ho individuato e riportato nella lista provvisoria presentata nel mese di gennaio.

Mario Scaramella«Mi auguro che queste osservazioni serviranno a placare eventuali timori o malintesi nutriti da taluni individui che potrebbero essere coinvolti nell’inchiesta, come testi o in altra qualità, circa lo scopo dell’inchiesta stessa».

Maggiori informazioni sull’inchiesta e una copia della lista provvisoria delle relative questioni sono riportate sul sito web dell’inchiesta sulla morte di Alexander Litvinenko: http://litvinenkoinquest.org.

È quanto dichiara  in una nota Sir Robert Owen, Assistant Deputy Coroner Inner North London District of Greater London.