Roma, 25 luglio 2012 – “Fare chiarezza sul depistaggio operato da più soggetti relativamente a Mauro di Vittorio,  vittima della strage alla stazione di Bologna del 2 agosto 1980, visto che dagli accertamenti compiuti risultano falsi sia il racconto del processo di identificazione pubblicato dal sito ufficiale dell’Associazione dei familiari delle vittime e da alcune testate giornalistiche, sia il ritrovamento del diario personale di cui si parla nella scheda della vittima nello stesso sito, ma di cui non risulta traccia in nessuno degli atti istruttori dell’indagine contenuti nel fascicolo del processo ”. Presenta così, Enzo Raisi, responsabile nazionale promozione e immagine di Fli, l’interpellanza urgente rivolta al Ministro dell’Interno che ha presentato questa mattina con Francesco Biava, deputato del Pdl, e che hanno firmato oltre cinquanta parlamentari appartenenti a diversi schieramenti. Raisi e Biava sottolineano: “Questo per noi è un atto dovuto perché è necessario fare chiarezza ed avere le motivazioni del perché e come si è proceduto ad attuare quello che possiamo definire un vero e proprio depistaggio”.

 

Ecco l’interpellanza parlamentare QUI (Interpellanza_documento_strage_Bologna)